Cessazioni dal servizio dal 1° settembre 2026, scadenze e procedure per l’invio della domanda
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha fornito indicazioni operative, condivise con l’INPS, per le cessazioni dal servizio del personale scolastico con decorrenza dal 1° settembre 2026.
Di seguito sono riepilogate le scadenze e le procedure operative per le diverse categorie di personale scolastico, focalizzate sulla presentazione delle domande di cessazione e sulla gestione amministrativa propedeutica al trattamento di quiescenza.
Scadenze
Le istanze di cessazione dal servizio possono essere presentate a partire dal 26 settembre 2025.
Personale Docente, Educativo e A.T.A.
Il termine finale per la presentazione delle domande di cessazione per dimissioni volontarie, per raggiungimento del massimo di servizio, per istanze di permanenza in servizio per raggiungere il minimo contributivo, o per la revoca delle suddette istanze, è fissato al 21 ottobre 2025. Il mancato rispetto di questo termine comporta che non potranno essere disposte cessazioni dal servizio per le domande presentate successivamente.
Dirigenti Scolastici
Il termine per la presentazione della domanda di cessazione dal servizio per i dirigenti scolastici è fissato al 28 febbraio 2026, come stabilito dall’art. 12 del C.C.N.L. per l’Area V della dirigenza sottoscritto il 15 luglio 2010. Se un dirigente presenta comunicazione di recesso oltre questo termine, non potrà usufruire delle particolari disposizioni che regolano le cessazioni del personale del comparto scuola.
Altre domande (APE sociale, pensione precoci e Opzione donna)
Il personale interessato all’accesso all’APE sociale o alla pensione anticipata per i lavoratori precoci potrà presentare la domanda di cessazione dal servizio in formato analogico o digitale entro il 31 agosto 2026, una volta ottenuto il riconoscimento dall’INPS.
Le lavoratrici che hanno presentato domanda di cessazione Opzione donna con esito positivo, ma che intendono presentare anche la domanda di riconoscimento delle condizioni per l’APE sociale, devono presentare quest’ultima domanda entro e non oltre il 31 marzo 2026 (1° scrutinio 2026).
Modalità di presentazione delle istanze
La maggior parte del personale di ruolo (Dirigenti scolastici, personale docente, educativo e A.T.A.) deve utilizzare esclusivamente la procedura web POLIS “istanze on line”, disponibile sul sito internet del Ministero, per presentare le domande di cessazione e le revoche.
Le istanze POLIS attive sono sette e consentono di scegliere tra diverse tipologie di pensionamento:
- Prima istanza (tipologie ordinarie): Riconoscimento dei requisiti maturati entro il 31 dicembre 2026 (pensione di vecchiaia, pensione anticipata), cessazione in assenza di diritto a pensione, o cessazione del personale già trattenuto in servizio negli anni precedenti.
- Istanze successive (tipologie flessibili/Opzione Donna): riconoscimento dei requisiti per Quota 100 (entro 31/12/2021), Quota 102 (entro 31/12/2022), Pensione anticipata flessibile (Quota 103) (entro 31/12/2023), Pensione anticipata flessibile (requisiti da maturare nel 2024 o nel 2025), e Opzione donna (requisiti maturati entro 31/12/2021, 31/12/2022, 31/12/2023 o 31/12/2024).
Se vengono presentate dimissioni volontarie finalizzate sia alla pensione anticipata ordinaria sia a Quota 100, 102, 103, “pensione anticipata flessibile” o “opzione donna”, queste ultime verranno considerate in subordine alla prima istanza.
Part-Time
Anche coloro che chiedono la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale con contestuale attribuzione del trattamento pensionistico devono rispettare il termine del 21 ottobre 2025. Gli interessati devono esprimere l’opzione per la cessazione o la permanenza a tempo pieno, nel caso in cui il part-time non sia concesso (ad esempio, per superamento del limite percentuale o esubero nel profilo).
Domanda di pensione
Le domande di pensione devono essere invece inviate direttamente all’Ente Previdenziale (INPS), separatamente dalla domanda di cessazione al Ministero, utilizzando esclusivamente l’assistenza gratuita del Patronato ITAL-UIL.
VITTORIA STORICA DELLA FEDERAZIONE UIL SCUOLA DI COMO : La Dirigente scolastica CPIA DI COMO condannata per comportamento antisindacale.
PUBBLICAZIONE ELENCO DEFINITIVO PART-TIME PERSONALE SCOLASTICO A.S. 2025/26
E' possibile visualizzare gli elenchi al seguente link:
https://como.istruzionelombardia.gov.it/pubblicita-legale/albo-atti-correnti/?action=visatto&id=243
FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA DI COMO: CI RICONFERMIAMO IL PRIMO SINDACATO A COMO
La Federazione UIL Scuola Rua di Como festeggia un risultato storico alle elezioni RSU 2025,
confermandosi punto di riferimento solido e credibile per il personale scolastico.
Con oltre 2800 voti raccolti in tutta la provincia, registrando una significativa crescita, consolidando
la propria presenza e ampliando il consenso nonostante un contesto complesso segnato dalla riduzione
del numero di scuole, studenti e addetti nel comparto:
SI CONFERMA PRIMO SINDACATO DI COMO
Una vittoria assoluta che segna uno dei momenti più alti di questa tornata elettorale: un risultato che
testimonia il radicamento della Federazione UIL Scuola Rua sul territorio Comasco, la qualità del
lavoro svolto e la fiducia riconosciuta da chi ogni giorno vive e lavora nella scuola dimostrando una
capacità di ascolto, rappresentanza e proposta che continua a fare la differenza, dove la fiducia nei
nostri confronti resta solida e duratura, segno di un lavoro sindacale serio, coerente e vicino alle reali
esigenze del personale scolastico.
Questo straordinario risultato è il frutto del lavoro di squadra, della dedizione dei nostri candidati, dei
delegati e delle RSU uscenti, ma soprattutto del sostegno di chi ci ha dato fiducia votando la nostra
organizzazione sindacale.
Grazie di cuore a tutte e tutti i nostri sostenitori: la vostra fiducia è il motore della nostra azione
quotidiana.
Continueremo a lavorare con passione, competenza e determinazione per una scuola statale e
nazionale più giusta, inclusiva e di qualità, al fianco di chi la fa vivere ogni giorno.
SEGRETARIO REGIONALE FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA
GERARDO SALVO
PART-TIME : trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale o rientro a tempo pieno del personale docente e A.T.A. della scuola – anno scolastico 2025/2026 domande fino al 15.03
Entro il 15 marzo 2025 il personale del comparto scuola può presentare domanda di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale oppure, viceversa, per richiedere esplicitamente il rientro a tempo pieno, se in part-time.
Tale scadenza riguarda docenti, ed ATA con rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Carissime/i,
entro il 15 marzo 2025 si potrà presentare domanda di part-time per a.s. 2025/26 rivolta a tutto il personale scolastico a tempo indeterminato.
Le domande, compilate e sottoscritte sui modelli allegati alla mail, dovranno essere indirizzate al Dirigente scolastico per la successiva trasmissione via PEC all'Ufficio Scolastico di Como.
Il contratto di part-time è di durata biennale.
Entro il 15 marzo 2025 sarà possibile anche inoltrare richiesta di variazione oraria rispetto al precedente orario di part-time.
Nel modello va indicata la modalità di richiesta e cioè:
- part-time orizzontale (con articolazione della prestazione di servizio ridotta in tutti i giorni lavorativi)
- part-time verticale (con articolazione della prestazione su alcuni giorni della settimana non meno di 3)
- part-time
- misto (con articolazione della prestazione risultante dalla combinazione delle due precedenti modalità).
Per supporto, delucidazioni e aiuto nella compilazione potete chiedere un appuntamento presso i nostri uffici zonali mandando una mail a uilscuolacomo@gmail.com

ELEZIONI RSU 2025 – LA FORZA DELL’INSIEME È MAGGIORE DELLE SINGOLE FORZE
Le elezioni Rsu rappresentano un momento di democrazia fondamentale e un appuntamento importante per il mondo della scuola. Saremo chiamati a scegliere i rappresentanti all’interno delle scuole per rafforzare la voce di chi, ogni giorno, contribuisce con il proprio lavoro alla crescita e al futuro del nostro Paese. Una bella occasione di consapevole scelta democratica, da affrontare nel rispetto delle idee altrui.
Lo slogan “LE PERSONE AL CENTRO DELLE SCELTE” sintetizza il nostro impegno e i nostri valori. Coraggio, coerenza, trasparenza e soluzioni concrete: è così che si muove la nostra azione sindacale. Tante voci che esprimono l’orgoglio di un lavoro importante, di una professione nobile e preziosa, in un momento complesso che la scuola sta vivendo e che necessita di collegialità e dialogo diretto con le persone che vi lavorano, allo scopo di condividere strategie e linee politiche.
La strada continuerà ad essere quella di rivendicare e rappresentare i bisogni collettivi e offrire soluzioni concrete per impedire scelte che possano peggiorare le condizioni di lavoro. Questo approccio richiede impegno, perseveranza e determinazione. Caratteristiche di un sindacato moderno, utile e concreto.
Nel nostro lavoro contano le persone. Mettere “le persone al centro delle scelte” non rappresenta un semplice slogan, ma un principio guida che ha ispirato ogni nostra decisione.
In un contesto in cui la scuola richiede regole certe e un impegno coerente, la UIL Scuola Rua si conferma un punto di riferimento sicuro e affidabile. Lo abbiamo dimostrato rivendicando la tutela di una scuola statale e nazionale.
La professionalità dei nostri candidati, insieme all’esperienza dei nostri dirigenti sindacali, saranno al servizio della trasparenza e della tutela dei diritti.
Con le credenziali di sindacato indipendente, plurale, libero, laico chiederemo il voto per le nostre liste e per i nostri candidati che condividono gli stessi valori di libertà e giustizia sociale. E ancora una volta, siamo sicuri, prevarranno lo stile, l’equilibrio, la determinazione, la competenza, la proposta.
A voi tutti il nostro ringraziamento. Sarà nostro compito sostenervi in questo impegno e nella vostra azione di tutela di TUTTI i lavoratori della scuola.
INSIEME, DALLA STESSA PARTE
Giuseppe D’Aprile Segretario generale

News per tutto il personale
SENTENZA DEL TRIBUNALE DI ROMA: “LA UIL SCUOLA RUA HA DIRITTO A PARTECIPARE ALLE RIUNIONI PER L’INFORMAZIONE E IL CONFRONTO”
È quanto deciso nella sentenza emessa dal Tribunale di Roma con la quale vengono disapplicati gli articoli 5 e 6 del Contratto Nazionale nella parte in cui non consentono alle organizzazioni sindacali non firmatarie di partecipare alle riunioni di informazione e confronto.
Esprime grande soddisfazione il Segretario Generale della UIL Scuola RUA, Giuseppe D’Aprile: «Questo arresto giurisprudenziale ristabilisce un diritto costituzionalmente garantito, conferma la correttezza e coerenza delle nostre azioni e riafferma un principio fondamentale di democrazia sindacale», ha dichiarato Giuseppe D’Aprile. «In questi mesi, siamo stati inspiegabilmente osteggiati nell’esercizio delle libertà sindacali nelle diverse sedi istituzionali affinché ci venissero negate le prerogative sindacali. La nostra esclusione dalle riunioni di confronto e informativa era illegittima, come confermato dalla sentenza, la quale apre la strada all’affermazione delle libertà sindacali e dovrà rappresentare una pietra miliare per le prossime trattative del rinnovo contrattuale».
«Continueremo a difendere i diritti delle persone con determinazione e trasparenza, consapevoli che questa vittoria è solo una tappa di un impegno coerente e costante della nostra organizzazione sindacale al fine di garantire giustizia e pari opportunità per tutti», ha concluso D’Aprile.
La sentenza ha stabilito la “disapplicazione degli articoli 5 e 6 del CCNL comparto istruzione e ricerca 2019/21 nella parte in cui le forme di partecipazione sindacale dell’informazione e del confronto sono riservate ai soggetti sindacali titolari della contrattazione collettiva, dichiara il diritto della Federazione (UIL Scuola Rua) ricorrente alla titolarità delle prerogative sindacali relative alla informazione ed al confronto”.
Enorme soddisfazione da parte degli avvocati Domenico Naso e Luigi Molvetti per la valenza innovativa della sentenza che ristabilisce i diritti costituzionalmente garantiti.

CONGEDO PARENTALE: PERIODI SPETTANTI E RETRIBUZIONE [SCHEDA]
Nel nostro approfondimento la normativa completa sul congedo parentale per il personale scolastico, sia a giorni interi che ad ore, alla luce della legge di bilancio per il 2025.
Il congedo parentale, a giorni interi o in ore, spetta a tutto il personale in servizio – docente, educativo e ATA – assunto sia a tempo indeterminato che determinato (compresa la “supplenza breve”) anche con rapporto di lavoro part-time/spezzone orario, senza distinzione e con uguali diritti. Per il personale a tempo determinato il diritto si esercita esclusivamente durante il periodo di nomina.
Si configura come un diritto potestativo costituito dal comportamento con cui il titolare realizza da solo l’interesse tutelato e a cui fa riscontro, nell’altra parte, una mera soggezione alle conseguenze della dichiarazione di volontà. Per cui, anche in presenza di esigenze di servizio, il dirigente scolastico non potrebbe negare o interrompere la fruizione da parte del dipendente del periodo di congedo richiesto.
Nella nostra scheda i periodi spettanti ai genitori, la relativa retribuzione (anche in previsione di quanto contenuto nella legge di bilancio del 2025), una possibile regolamentazione del congedo parentale fruito ad ore e altre casistiche.
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